Recentemente, attraverso il canale Facebook della Reale Accademia di Cultura Valenziana, l’Accademia di Arnau Roger ha appreso che una piazza della città francese di Nantes è intitolata al mitico personaggio della letteratura cavalleresca di tipo realistico di fine secolo XV, “Tirante il Bianco” (“Tirant lo Blanch” / “Tirante el Blanco”). La targa dedicatoria contiene però un vistoso refuso, infatti il cavaliere protagonista del romanzo viene definito “eroe leggendario della letteratura catalana”.
La Reale Accademia di Cultura Valenziana ha dunque posto in essere una protesta affinché l’autorità municipale di Nantes provveda a correggere l’errore, in particolare attraverso l’invio di una missiva destinata alla Signora sindaco della città e scritta dal Decano dell’istituzione spagnola Prof. José Luis Manglano de Mas, con la richiesta di rettifica nella forma “eroe leggendario della letteratura valenziana“.
L’Accademia di Arnau Roger, quale ente terzo nella disputa poiché ha sede in Italia, si esprime accogliendo e condividendo l’invito della Reale Accademia di Cultura Valenziana all’azione di rettifica, indipendentemente dalla causa del refuso, che potrebbe essere stato generato anche da mera confusione, e con il desiderio di non alimentare alcuna sterile polemica. Sappiamo infatti che in numerosi luoghi al di fuori della Spagna spesso è ingenerata incertezza sulla collocazione linguistico-letteraria dell’opera.
In particolare l’autore del romanzo cavalleresco in questione, Joanot Martorell, dimorò in Napoli (nella cui area sorge l’Accademia di Arnau Roger) tra il 1454 e il 1455 alla corte del Re Alfonso “il Magnanimo”, e forse nel 1442. In ogni caso anche in terra italiana è sempre stato considerato di nazione valenziana, quale suddito del Regno di Valencia, all’epoca dominio del menzionato sovrano residente nella città partenopea.
IL PRESIDENTE
GIONATA BARBIERI

Immagine tratta da una edizione di “Tirante il Bianco” del 1511.